Decandenza del capitalismo e imperialismo finanziario: un ritratto russo del 1916 del mondo di oggi

KBNBWorldNews ti racconta la verità, sostienila: clicca e fa una donazione – ABBIAMO BISOGNO DEL TUO APPOGGIO

ARTICOLO. Secondo Vladímir Ilich Uliánov, alias Vladimir Lenin – primo ministro rivoluzionario della Russia e dell’Unione Sovietica dal 1917 al 1924 – ”quando la divisione del mercato mondiale tra paesi capitalistici è già avvenuta, noi siamo già nell’imperialismo, ultima fase del capitalismo, fase della sua decadenza e degenerazione”. Tappa che facilmente possiamo riconoscere nel nostro tempo e che Lenin aveva caratterizzato nel 1916 nel suo chiarificatore scritto L’Imperialismo, l’ultima fase del capitalismo per i seguenti aspetti:

1 formazione di monopoli con le varie organizzazioni (cartelli, sindacati, trust); lotta contro gli indipendenti e negazione della libera concorrenza;

2 fusione del capitale industriale col capitale bancario, cioè formazione del capitale finanziario;

3 fusione del capitale finanziario con lo stato, quindi tra banche, industrie e potere politico;

4 esportazione dei capitali e penetrazione economica con tale mezzo nei paesi semicoloniali;

5 divisione del mondo tra i paesi capitalistici e guerre imperialistiche periodiche per mutare – dato l’ineguale sviluppo del capitalismo, per cui alcuni paesi capitalistici sono in sviluppo, altri in stasi – la divisione del mondo esistente.

Per continuare ad offire i nostri articoli agli italiani abbiamo urgente bisogno di collaboratori volontari: 1) traduttori dall’inglese; 2) correttori di bozze; e altro. Mettiti subito in contatto con noi!

”In quest’epoca il capitalismo entra necessariamente e definitivamente nella sua decadenza e degenerazione”, scriveva Lenin. ”Ostacola la produzione (limitazioni varie, crisi colossali, distruzioni con le guerre), acuisce la lotta di classe (disoccupazione permanente, aggravarsi delle condizioni dei lavoratori, aumenta lo sfruttamento…), produce rovina con le guerre”.

Non è forse un ritratto piuttosto preciso del mondo di oggi?

Vladimir Lenin morì nel 1924 dopo un decadimento fisico veloce. Il 25 maggio 1922 fu colpito da un ictus da cui, dopo qualche mese, si riprese. Il 16 dicembre subì un secondo attacco. Il 23 dicembre riprese forze e lucidità, ma le sue condizioni si aggravarono progressivamente. Dal 6 marzo 1923 non fu più in grado di comunicare, fino alla completa paralisi e alla morte avvenuta il 21 gennaio 1924. Tra le varie ipotesi sulle cause del suo decesso c’è anche un eventuale avvelenamento da parte di Iosif Stalin, chi divenne il suo successore, malgrado Lenin preferisse per tale ruolo a Leon Trotsky. Quest’ultimo fu ucciso in Messico nel 1940 da un benestante catalano, l’agente stalinista Ramón Mercader. Nella super vigilata residenza del politico rivoluzionario russo, il ventisettenne Mercader sfondò il cranio di Trotsky con una piccozza di ghiaccio. Trotsky morì il giorno successivo. Mentre Mercader fu, più tardi, condecorato nell’Unione Sovietica.

Vladimir Lenin 1920. Fonte: Wikipedia.
Ultima foto di Lenin. Fonte: Wikipedia.

Condividi questo articolo! ⬇︎

Lascia un commento! ⬇︎



ARTICOLI RELAZIONATI: Tutti i problemi dell’umanità sono causati da una mancanza di consapevolezzaIl sistema scolastico tedesco è pura eugenetica – anche il tuo!La persecuzione e diffamazione collettiva internazionale contro Julian Assange e WikiLeaks – Parte IL’allarmante Sistema di Credito Sociale cinese e l’aumento del controllo nel mondoPerché non sono né capitalista, né marxistaSuperare i nazionalismi e unirci è necessario

ASPETTA, NON ANDARE VIA! Abbiamo bisogno del tuo sostegno. Gli editori, i giornalisti, gli scrittori e gli attivisti che scrivono e raccontano la verità lavorano duro e pagano un caro prezzo. Se rispetti e apprezzi il contenuto di questo articolo, per favore appoggia il nostro sforzo condividendo il nostri articoli e se puoi con una donazione (sotto). Grazie!

Fai una donazione con PayPal o con la tua carta

Google, Facebook, Twitter, Instagram… stanno cercando di silenziare i mezzi d’informazione indipendenti che si battono per la verità e un mondo migliore. Per questa ragione è molto importante che la gente realizzi le proprie ricerche, visiti direttamente il nostro sito e altri siti, si iscriva a diverse mailing list e non dipenda dalle reti sociali per informarsi. Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere i nostri articoli nella tua casella di posta elettronica.

Processando…
Ti sei iscritto con successo!

Seguici sulle reti sociali! Siamo su Facebook, Twitter, Instagram, VK e Telegram (KBNBWorld). E puoi seguirci anche sui nostri nuovi canali video: BitChute, UGETube o You Tube.

Immagini. Copertina: di Diana Balderrama. Foto di Lenin: Wikipedia.

KBNBWorldNews è un’organizzazione d’informazione per il bene comune a livello globale senza fini di lucro.

Vuoi pubblicare un nostro articolo?

KBNBWorldNews: Chi Siamo

Pagina Iniziale

KBNBWorldNews Copyright

Leave a comment